Altro che termosifoni, la notte tengo al caldo la camera da letto con un trucco veramente geniale: di quale si tratta.
Uno dei più grandi problemi dei mesi invernali, in casa, sono le basse temperature. Chi più e chi meno in base alla città in cui si vive, tutte le famiglie devono fare i conti con il gelo, e cercare di rimediare alle basse temperature utilizzando vari sistemi di riscaldamento.
Oltre ai tradizionali termosifoni e le varie stufe, sia elettriche che a pellet (o anche altri tipi di biocombustibili, a seconda del modello) sempre più persone stanno optando per condizionatori a pompa di calore e impianti di riscaldamento a pavimento, con tubi alimentati con resistente elettriche o con acqua calda.
Il consumo, in ogni caso, è però presente ed è dunque importante cercare in tutti i modi di risparmiare. E se grazie a questo trucco potresti riscaldare la tua camera da letto, stanza della casa che ci ospita nei picchi più freddi della giornata (la notte), senza dover per forza contare sull’aiuto dei termosifoni?
In molti forse non lo sanno, ma per scaldare in modo pratico e veloce la camera da letto basta semplicemente utilizzare…una bottiglia d’acqua! Grazie a questo “trucco” pratico ed economico, si possono avere benefici immediati; abbiamo solamente bisogno di una bottiglia di vetro, da riempire con dell’acqua bollente e successivamente di un panno spesso (o un grande calzino) con cui va avvolta la bottiglia.
La bottiglia di acqua calda, coperta dal panno, va posizionata poco prima di mettersi a dormire (anche 15 minuti prima) ad un angolo della stanza o ai piedi del letto; durante la notte, il calore dell’acqua si diffonderà lentamente nell’ambiente, rendendolo decisamente più confortevole. Non c’è nulla di complicato o “magico” in questo sistema: l’acqua ha un’elevata capacità termica, che le permette di mantenere il calore per molto tempo.
In una camera da letto piccola, questo sistema potrebbe davvero fare la differenza, oltre tra l’altro a permetterci di evitare di accendere altri tipi di riscaldamento, soprattutto se le temperature esterne non sono così rigide. In aggiunta alla bottiglia (e questo vale anche per chi usa i termosifoni) possiamo dotarci di paraspifferi, in modo tale da isolare porta e finestre dal freddo proveniente dall’ambiente esterno. Delle volte, basta una semplice conoscenza della fisica e della chimica per risolvere problemi quotidiani!