Aumento dell’Assegno di invalidità, previsti degli aumenti in questo caso specifici: i dettagli sulla situazione, buona notizia per molti cittadini.
Mancano ormai solo poche settimane all’arrivo del nuovo anno, il 2026, e le novità in ambito economico non mancheranno di certo. La Legge di Bilancio è attualmente sotto esame da parte del Parlamento, ma le novità che entreranno in vigore sono praticamente ormai definitive.
Nello specifico, tra i tanti aumenti di cui potranno beneficiare gli italiani il prossimo anno, ci sarà anche un incremento mensile dell’assegno di invalidità, che sappiamo essere erogato come contributo a tutte quelle persone che, a causa di disabilità e varie patologie, si trovano in una situazione di svantaggio.
Grazie a questo aumento, che rientra in una delle iniziative straordinarie, tanti cittadini potranno senza dubbio affrontare le spese mensili con un po’ più di tranquillità rispetto al normale: ecco di quanto sarà l’aumento sull’assegno mensile e chi potrà beneficiarne.
Come sottolineato anche da Brocardi, gli assegni delle pensioni di invalidità aumenteranno a partire dal prossimo gennaio 2026 grazie a due particolari iniziative fiscali: la prima è la rivalutazione conseguente al calcolo dell’inflazione, mentre la seconda è un incremento che avverrà solamente in particolari circostanze.
La rivalutazione coinvolgerà tutte le pensioni: secondo i dati stimati, in attesa della percentuale che verrà poi comunicata dall’Istat, l’aumento dovrebbe essere tra l’1,4% e l’1,5%. Oltre a questo, il 2026 porterà anche 20 euro mensili aggiuntivi per le pensioni degli invalidi civili totali che beneficiano dell’incremento al milione.
Lo strumento risale al 2001 ed è stato originariamente concepito per portare i trattamenti inferiori al minimo a una soglia più adeguata, aiutando così i redditi molto bassi. Per il prossimo 2026, il trattamento minimo (dopo rivalutazione) dovrebbe attestarsi intorno ai 613 euro mensili, a cui va poi applicata la maggiorazione sociale pari a 136,44 euro.
L’aumento straordinario introdotto dalla Manovra porterà, infine, 20 euro mensili aggiuntivi: sostanzialmente, dunque, la pensione di invalidità dovrebbe arrivare a 9.880 euro annui, ovvero 760 euro mensili. A beneficiare dell’aumento al milione i cittadini non coniugati con redditi molto bassi; quei nuclei con due coniugi rischiano invece di rimanere esclusi per il superamento delle soglie, anche se non è detto che nuclei del genere non abbiano bisogno di un aumento aggiuntivo per la pensione.